Vladimir Putin e la Russia
Le polemiche su Vladimir Putin e la Russia
La cultura russa

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Putin il “dittatore” o il presidente
Il male fatto da Putin
Il male fatto da noi
Il male fatto da altri
A controprova delle manipolazioni anche subdole che sono state fatte, basti leggere quest’articolo ufficiale, dove il Generale Christophe Gomart (traduzione in italiano), a capo della Direction du Renseignement Militaire, ovvero i servizi segreti francesi, ha fatto una rivelazione che fino a poco tempo fa sarebbe stata incredibile. Infatti ha detto al Parlamento Francese che la NATO ha falsamente annunciato l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia! Che l’intelligence francese non aveva rilevato né accampamenti medici né militari ma che la CIA alla fine ha avuto la precedenza sui servizi segreti francesi.
Il bene fatto da Putin
Come si vede, Vladimir Putin e la Russia stessa non sono stinchi di santo. Tuttavia critiche ed accuse vengono da personaggi e nazioni che non hanno alcun diritto d’ergersi a custodi della superiorità morale. Anzi, l’Occidente ha perso la bussola, i suoi principii e valori, nel nome d’un consumismo acritico, d’un materialismo d’importazione. Il vuoto civile e morale in cui vengono allevati i giovani viene facilmente riempito dalle ideologie estremiste dei Jihadisti. Da un lato vi sono popolazioni decadenti, in perenne crisi demografica snervate, abbruttite ed ammansite, dall’altro vi sono giovani fanatici, motivati al punto del suicidio.
In questo contesto deprimente, Vladimir Putin e la Russia giocano un ruolo che potrebbe giovare anche all’Occidente. Sono ancora ambasciatori di valori tradizionali e trovano ancora la forza di combattere, di mettersi in prima persona. Non fuggono di fronte alla prospettiva di mettere i “boots on the ground“, ossia stivali (soldati) sul suolo siriano come fanno Americani ed Europei. Perché hanno qualcosa per cui combattere e morire, mentre a noi è rimasta solo la paura ossessiva di morire.
Ma Putin non ha solo da esibire dei valori. A differenza ad esempio dei detrattori italiani, ha anche dei fatti e dei numeri.
In Italia gli ultimi governi non eletti hanno portato: fame, disoccupazione, disordini, tasse, lacrime & sangue, decrescita infelice, spesso sotto lo slogan: “ce lo chiede l’Europa”.
Il “despota sovietico” Putin, stando ad una pubblicazione del “Peterson Institute for Internal Economics”, in una legislatura ha:
- incrementato le entrate delle famiglie del 250%;
- incrementato gli stipendi fino al 300%;
- dimezzato la disoccupazione;
- enormemente ridotto le tasse, giù al 13%;
- riformato le forze dell’ordine;
- ereditato un nano politico uscito distrutto dal dopo U.R.S.S. ed oggi è tra i maggiori protagonisti mondiali, vedasi iniziativa da leader in Siria.
- ereditato un’economia in frantumi e super-fallita, ed oggi si sta lentamente rialzando. Non solo, sta preparando alternative assieme alla Cina per rimpiazzare il dollaro come valuta di riserva mondiale.
Putin Orders MoD to Cooperate With French Naval Group
Military & Intelligence Get short URL Russia’s President Vladimir Putin ordered the Moskva missile cruiser stationed in the Mediterranean Sea to establish contact with a French naval group which will soon arrive in the area.
Conclusioni
Vladimir Putin e la Russia non dovrebbero essere messi all’indice, nemmeno se ce “lo chiede Zio Sam”. Se l’Europa vuol avere un minimo d’autorevolezza, deve saper coglier quel che di buono ci può offrire un incontro culturale ed economico con i nostri vicini di casa. Tra l’altro gli Stati Uniti hanno persino abdicato al loro tradizionale ruolo di difensore militare d’un’Europa pigra e così impegnata a decidere la corretta curvatura di cetrioli e banane o i nomi in latino delle cozze, da dimenticare che una potenza mondiale deve dotarsi anche di politiche comuni ed apparati di difesa ed intelligence centralizzati ed efficaci. Cosa che i recenti fatti drammatici in Francia hanno dimostrato non essere nemmeno all’orizzonte.