Pugno in faccia

Opinioni, notizie, economia e finanza

  • Articoli
  • Opinioni
  • Notizie
    • Tenerife news
  • Economia
  • Finanza
  • Articoli
  • Opinioni
  • Notizie
    • Tenerife news
  • Economia
  • Finanza
Tu sei qui: Home / Archivi per USA

Vladimir Putin e la Russia

21 Novembre 2015 By Dario Fumagalli Lascia un commento

Vladimir Putin e la Russia

Vladimir Putin e la RussiaLe polemiche su Vladimir Putin e la Russia

Nelle ultime settimane, specialmente dopo gli ultimi attacchi di terroristi a Parigi, vedo che c’é un gran da farsi per sminuire Vladimir Putin e la Russia.
Tra che critiche più frequenti, annoveriamo: “Putin è un dittatore”, “la Russia è un Paese ignorante che fa la guerra”, “quelli sono il terzo mondo ma spendono i soldi nelle armi” e molte altre. Altri lo hanno agevolmente associato al presidente / dittatore della Siria, Assad.
 
C’é un pelino d’ipocrisia interessata in tutte queste affermazioni. Sicuramente Vladimir Putin e la Russia sono al centro d’una campagna di propaganda mediatica di grandi proporzioni, ma tolta la “fuffa”, resta ancora qualcosa. Non si può dire altrettanto di tutti i loro detrattori.
 

La cultura russa

Basta spendere pochi secondi su un motore di ricerca, per venir letteralmente inondati di grandiose testimonianze d’una cultura millenaria, basta entrare in un qualunque luogo storico russo per vedere una ricchezza d’arte e tradizioni sicuramente all’altezza di giganti (storici, non certo oggi!!!) culturali quali la Grecia e l’Italia.
 
 
Cattedrale di San Basilio, MoscaSant Vasily cathedral in Moscow” by Petar Milošević – Transferred from sr.wikipedia to Commons by PetarM using CommonsHelper.. Licensed under CC BY-SA 3.0 rs via Commons.
 
 
Hanno creato dei libri meravigliosi e profondi… possibile che siano poi così barbari? Ecco una brevissima lista di alcuni tra i più conosciuti:

[amazon_auto_links id=”209″]
 
La Russia è – volenti o nolenti – un vicino di casa e varrebbe la pena fare con loro molti scambi culturali e commerciali. Hanno i loro problemi, essendo un territorio gigantesco, ma non è che noi ci siamo fatti mancare nulla quando c’é stata la guerra in Kosovo, quando i singoli Stati dell’Unione Europea costruiscono muri ai confini, di propria iniziativa…
 
 

Putin il “dittatore” o il presidente

La cosa che più fa pensare, è il continuo puntare il dito sul “dittatore”… e da parte di chi.
 

Il male fatto da Putin

È vero, Putin è un freddo calcolatore, sembra uscito da un film di James Bond. Non è un’angelo. Non è il Deus ex machina sceso in terra, che alcuni vorrebbero. Di sicuro, ha impiegato il trucchetto che praticamente si fa d’abitudine in tutti i comuni (e non solo) italiani, ossia l’avvicendamento di due cariche politiche quando si avvicina il limite di ri-eleggibilità.
È anche possibilissimo che abbia fatto dei brogli elettorali – anche se questo lo confermerà la storia, quando le macchine contrapposte della propaganda si saranno calmate.
Ci sono stati omicidi di oppositori o reporter politici, quantomeno sospetti… Lui potrebbe esserne il mandante diretto o indiretto.
 

Il male fatto da noi

Come Putin, abbiamo avuto uomini politici senza moltissimi scrupoli. Si potrebbe fare un’elenco di nomi lungo alcuni chilometri, con esempi eclatanti sia collettivi che individuali. Per ricordare alcuni esempi relativamente recenti: il famoso “Tradimento dei 101” che affossò Prodi come candidato al Quirinale o l’ancor più famoso: “Stai sereno” detto da Matteo Renzi a Enrico Letta.
Come Putin, i politici italiani fanno continuo uso dello stratagemma di scambiarsi cariche politiche. È tipico il caso di sindaco che si avvicenda col vice-sindaco per eludere la legge elettorale.
Peggio di Putin (per l’uso spregiudicato anche di persone straniere manipolate), i presunti o effettivi brogli elettorali che sembrano piagare le “primarie” in modo particolare, ad esempio in Liguria, Calabria, Campania e così via. A differenza di Putin, che con o senza brogli elettorali godeva e gode d’una popolarità immensa e quindi con poco effetto sull’esito delle elezioni, in Italia si tratta spesso di brogli che spostano un candidato di quel 1-2 punti percentuali sufficienti a stravolgere l’esito finale.
Non è necessario dilungarsi più di tanto sugli omicidi politici, di giornalisti o funzionari, in Italia ce ne sono stati così tanti che a confronto Putin è un dilettante. Solo per menzionarne alcuni, citiamo l’omicidio del giuslavorista Marco Biagi, della giornalista Ilaria Alpi, di Aldo Moro e persino d’un Papa: Giovanni Paolo I.
Al momento cooperiamo attivamente tramite l’ENI e siamo importanti fornitori d’armi avanzate, tra cui sofisticatissimi Eurofighter esattamente ai Paesi più strettamente legati all’ISIS. Il nostro Presidente del Consiglio in persona si reca a cooperare con gli Arabi, un regime durissimo, noto per calpestare i più fondamentali diritti umani e primario finanziatore dell’ISIS.
Gli stessi politici italiani che definiscono “dittatore” il pur democraticamente eletto Putin (fosse anche solo la sua prima elezione), sono i beneficiari del golpe para-massonico avvenuto in Italia nel 2011 e non sono mai stati eletti da nessuno.
 

Il male fatto da altri

Anche i nostri alleati non si sono fatti mancare nulla. Gli Stati Uniti sono responsabili per la distruzione dell’Iraq con la scusa – dimostratasi falsa – che Saddam Hussein detenesse armi proibite.
Gli Stati Uniti e la Turchia hanno supportato l’ISIS. Una giornalista d’origine americana che denunciò la cosa, morì misteriosamente subito dopo.
Il finanziere George Soros ha costituito il proprio esercito personale con lo scopo di violare i patti di tregua in Ukraina con lo scopo dichiarato di provocare la Russia.
A controprova delle manipolazioni anche subdole che sono state fatte, basti leggere quest’articolo ufficiale, dove il Generale Christophe Gomart (traduzione in italiano), a capo della Direction du Renseignement Militaire, ovvero i servizi segreti francesi, ha fatto una rivelazione che fino a poco tempo fa sarebbe stata incredibile. Infatti ha detto al Parlamento Francese che la NATO ha falsamente annunciato l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia!  Che l’intelligence francese non aveva rilevato né accampamenti medici né militari ma che la CIA alla fine ha avuto la precedenza sui servizi segreti francesi.
La Francia ha attaccato unilateralmente la Libia di Gheddafi e ha ucciso un dittatore che nel bene o nel male preservava l’ordine nell’intera regione. Le conseguenze le ha subite l’Italia, che peraltro finì per appoggiare la Francia nonostante avesse firmato un patto di non aggressione con Gheddafi.
La Turchia è formalmente impegnata a combattere l’ISIS, tuttavia ha aiutato proprio tale organizzazione contro i Curdi (che vorrebbero l’indipendenza) e continua a comprare il petrolio di contrabbando che l’ISIS estrae e vende sotto costo per finanziarsi.
 

Il bene fatto da Putin

Come si vede, Vladimir Putin e la Russia stessa non sono stinchi di santo. Tuttavia critiche ed accuse vengono da personaggi e nazioni che non hanno alcun diritto d’ergersi a custodi della superiorità morale. Anzi, l’Occidente ha perso la bussola, i suoi principii e valori, nel nome d’un consumismo acritico, d’un materialismo d’importazione. Il vuoto civile e morale in cui vengono allevati i giovani viene facilmente riempito dalle ideologie estremiste dei Jihadisti. Da un lato vi sono popolazioni decadenti, in perenne crisi demografica snervate, abbruttite ed ammansite, dall’altro vi sono giovani fanatici, motivati al punto del suicidio.

In questo contesto deprimente, Vladimir Putin e la Russia giocano un ruolo che potrebbe giovare anche all’Occidente. Sono ancora ambasciatori di valori tradizionali e trovano ancora la forza di combattere, di mettersi in prima persona. Non fuggono di fronte alla prospettiva di mettere i “boots on the ground“, ossia stivali (soldati) sul suolo siriano come fanno Americani ed Europei. Perché hanno qualcosa per cui combattere e morire, mentre a noi è rimasta solo la paura ossessiva di morire.

Ma Putin non ha solo da esibire dei valori. A differenza ad esempio dei detrattori italiani, ha anche dei fatti e dei numeri.

In Italia gli ultimi governi non eletti hanno portato: fame, disoccupazione, disordini, tasse, lacrime & sangue, decrescita infelice, spesso sotto lo slogan: “ce lo chiede l’Europa”.

Il “despota sovietico” Putin, stando ad una pubblicazione del “Peterson Institute for Internal Economics”, in una legislatura ha:

  • incrementato le entrate delle famiglie del 250%;
  • incrementato gli stipendi fino al 300%;
  • dimezzato la disoccupazione;
  • enormemente ridotto le tasse, giù al 13%;
  • riformato le forze dell’ordine;
  • ereditato un nano politico uscito distrutto dal dopo U.R.S.S. ed oggi è tra i maggiori protagonisti mondiali, vedasi iniziativa da leader in Siria.
  • ereditato un’economia in frantumi e super-fallita, ed oggi si sta lentamente rialzando. Non solo, sta preparando alternative assieme alla Cina per rimpiazzare il dollaro come valuta di riserva mondiale.
 
Sembrano traguardi un pochino più tangibili ed ambiziosi di quelli ottenuti dai grandi oratori nostrani, orgogliosi del loro eterno “zero virgola”.

Putin Orders MoD to Cooperate With French Naval Group

Military & Intelligence Get short URL Russia’s President Vladimir Putin ordered the Moskva missile cruiser stationed in the Mediterranean Sea to establish contact with a French naval group which will soon arrive in the area.

 

Conclusioni

Vladimir Putin e la Russia non dovrebbero essere messi all’indice, nemmeno se ce “lo chiede Zio Sam”. Se l’Europa vuol avere un minimo d’autorevolezza, deve saper coglier quel che di buono ci può offrire un incontro culturale ed economico con i nostri vicini di casa. Tra l’altro gli Stati Uniti hanno persino abdicato al loro tradizionale ruolo di difensore militare d’un’Europa pigra e così impegnata a decidere la corretta curvatura di cetrioli e banane o i nomi in latino delle cozze, da dimenticare che una potenza mondiale deve dotarsi anche di politiche comuni ed apparati di difesa ed intelligence centralizzati ed efficaci. Cosa che i recenti fatti drammatici in Francia hanno dimostrato non essere nemmeno all’orizzonte.

Archiviato in: Opinioni Etichettato con:Dittatore, politica estera, Presidente, Russia, Siria, terrorismo, USA, Vladimir Putin

Seguici sui social media

  • Facebook
  • Google+
  • RSS
  • Twitter
  • YouTube

Ricevi automaticamente gli aggiornamenti!

Ricevi via e-mail una notifica con l'estratto dei nuovi articoli

Articoli recenti

Attivista clima Greta Thunberg

Chi e cosa c’é dietro Greta Thunberg

In questi giorni vediamo una presenza a tutto campo e quasi continua di questa … [Leggi articolo...]

Mimosa, festa della Donna - 8 Marzo

8 Marzo, inutile Festa della Donna

Festeggiare le donne l'otto Marzo è una cosa inutile, ipocrita e anche … [Leggi articolo...]

La “Guerra delle Culture” o “Culture War”

Cosa è la "Guerra delle Culture"Per Guerra delle Culture s'intende un … [Leggi articolo...]

ONG assiste gli scafisti - aiutiamoli a casa loro

Aiutiamoli a casa loro… o dimentichiamoli proprio?

  Aiutiamoli a casa loro: lo slogan "Aiutiamoli a casa loro!": quante volte … [Leggi articolo...]

Ponte sullo Stretto di Messina

Il ponte sullo Stretto tra Matteo Renzi e Virginia Raggi

Il ponte sullo Stretto tra Matteo Renzi e Virginia RaggiIl titolo … [Leggi articolo...]

Jens Weidmann, presidente della Deutsche Bundesbank

Trasferire la sovranità italiana secondo Weidmann

Trasferire la sovranità italianaJens Weidmann è il presidente della Deutsche … [Leggi articolo...]

I numeri falsi sull'immigrazione: impatto economico

I numeri falsi sull’immigrazione

I numeri falsi sull'immigrazioneCi stanno riempiendo la testa ormai da anni con … [Leggi articolo...]

Fuga di massa dei capitali all'estero

Fuga di massa dei capitali all’estero

Fuga di massa dei capitali all'esteroEconomia in pillole, per … [Leggi articolo...]

Ripresa nelle Isole Canarie e Tenerife

Ripresa nelle Isole Canarie e Tenerife

Isole Canarie e Tenerife in ripresa nel 2015Un'anno di sfide e lenta ripresaSono … [Leggi articolo...]

Vladimir Putin e la Russia

Vladimir Putin e la Russia

Vladimir Putin e la RussiaLe polemiche su Vladimir Putin e la RussiaNelle ultime … [Leggi articolo...]

azienda delocalizza in America - Alberto Forchielli

Un’azienda delocalizza in America ed i video su Alberto Forchielli

Un'azienda delocalizza in AmericaE' di stamani la notizia (data nella … [Leggi articolo...]

Modem internet

Banda ultra larga: investimenti per 12 miliardi di euro. Renzi dà i numeri?

Banda ultra-larga: l'Italia ne ha davvero bisognoSubito prima delle ferie per il … [Leggi articolo...]

Roma-ATAC-autobus-trasporti

Roma: video d’un autista ATAC spiega i disservizi nei trasporti urbani

ATAC ed i disservizi nei trasporti urbani di RomaQuello dei disservizi nei … [Leggi articolo...]

TTIP

Accordo TTIP: la vergogna che vi tengono nascosta

Accordo TTIP o Partenariato Transatlantico per il Commercio e gli … [Leggi articolo...]

Grecia Nuovo Ordine Mondiale

Grecia: Esiste un Nuovo Ordine Mondiale? Cambia la nostra vita?

Il Nuovo Ordine MondialeSono ormai molti anni che se ne parla. Secondo alcuni, … [Leggi articolo...]

Milano, scontri No Expo. Imbarazzo di Alfano e Pisapia

Milano, scontri No Expo. Imbarazzo di Alfano e Pisapia

Alfano fa quasi tenerezza. Quasi.Ieri mattina guardavo un telegiornale … [Leggi articolo...]

Tenerife news

Tenerife news: le notizie in pillole da Tenerife!

Una nuova rubrica dedicata a Tenerife Dal momento che ho notato un discreto … [Leggi articolo...]

Tobin Tax o TTF

Tobin Tax o TTF: una tassa nata male e finita peggio

Oggi ho letto la campagna di sensibilizzazione sulla Tobin Tax o TTF, … [Leggi articolo...]

Tunisia

Assalto terroristico in Tunisia: Europa se ci sei batti un colpo!

Assalto terroristico in Tunisia Un commando di terroristi ha appena effettuato … [Leggi articolo...]

Immigrati, clandestini, barconi: la mia opinione sul "sistema criminale" che sta dietro

Immigrati, clandestini, barconi: la mia opinione sul “sistema criminale” che sta dietro

Immigrati, clandestini, barconi Immigrati, clandestini, barconi: la mia … [Leggi articolo...]

ISIS domination map

I terroristi in casa li abbiamo chiamati noi

I terroristi in casa ce li abbiamo chiamati noi Che cosa carina vedere l'ISIS … [Leggi articolo...]

Termini legali e di servizio - Contatti o richiesta informazioni - Privacy

Riconoscimenti ed informazioni addizionali sui copyright per i prodotti, media, nomi e marchi mostrati su questo sito web

Copyright © 2014–2021 Dario Fumagalli - tutti i diritti riservati · Login